07 October 2009

Un mese al confine

Settembre 2009
Crollano gli sbarchi ma non i morti. A settembre altre 33 persone hanno perso la vita tentando di raggiungere l'Europa. 25 le vittime di un naufragio al largo delle coste marocchine sulla rotta per la Spagna, tra cui 4 bambini. Altri 8 invece sono stati ammazzati dalla polizia di frontiera egiziana sul Sinai

Agosto 2009
La strage degli eritrei, il massacro dei somali a Ganfuda, e poi la collisione di un barchino con una motovedetta algerina a Annaba e le vittime dell'Adriatico. Almeno 104 tra emigranti e rifugiati politici hanno perso la vita alle porte d'Europa nell'ultimo mese

Luglio 2009
Sette morti sotto gli spari della polizia egiziana alla frontiera con Israele nei primi setto mesi del 2009, tre dei quali soltanto nel mese di luglio. Un dato che fa salire il bollettino di luglio ad almeno 14 morti. Vittime anche in Grecia, Turchia e Spagna

Giugno 2009
La strage continua: 459 morti nei primi sei mesi del 2009. Diminuiscono i morti alle frontiere. Per la prima volta negli ultimi tre anni. Lo scorso anno, nello stesso periodo, i morti documentati erano stati 985. Effetto della drastica diminuzione degli arrivi in Italia e Spagna negli ultimi due mesi. Ma per confrontare i dati è ancora presto

Aprile 2009
Almeno nove morti lungo le frontiere europee. Aumentano le vittime del Canale di Sicilia: già 339 nei primi quattro mesi dell'anno, quando erano state 642 in tutto il 2008. Due morti anche in Spagna e uno in Francia, nel tunnel della Manica

Marzo 2009
Almeno 316 morti in un mese. Strage in Libia, e il bilancio potrebbe aggravarsi. Oltre ai 230 morti di Janzur, altre 67 vittime al largo della Tunisia. Sempre in Italia, 2 morti nei porti dell’Adriatico. E poi tre vittime in Spagna e 14 nel deserto algerino

Febbraio 2009
Almeno 31 vittime censite lungo la frontiera sud dell'Unione europea. Tragico bilancio alle Canarie, dove continuano a sbarcare sempre più minori non accompagnati come risultato delle politiche di riammissione

Gennaio 2009
Tunisi, Melilla, Syros, Bodrum, Dakar, Oran, Lampedusa. Si allunga la lista delle vittime dell'immigrazione alle porte dell'Europa. A gennaio sono state almeno 62. L'ultimo naufragio è avvenuto il 29 gennaio 2009 a Hammam Lif, una cittadina a dodici chilometri da Tunisi. Otto i dispersi sulla rotta per Lampedusa e Linosa.