30 September 2009

"Italiani" nei Cie. Fuori hanno moglie e figli. L'Italia li rimpatria

ROMA - C’erano una volta gli sbarchi. E chi non faceva domanda d’asilo veniva smistato nei centri di identificazione e espulsione (Cie) d’Italia in attesa del rimpatrio o del rilascio con un ordine di allontanamento. Ma adesso che gli sbarchi sono diminuiti del 90% negli ultimi cinque mesi (dati del Viminale), chi è che finisce dentro i Cie? Per scoprirlo stiamo girando i Cie di tutta Italia. Cominciando da quello di Roma, a Ponte Galeria. Lì abbiamo scoperto che, oltre a un terzo circa di ex detenuti trasferiti direttamente dal carcere, le vittime del giro di vite sulla clandestinità sono soprattutto “italiani”. Italiani tra virgolette, perché non hanno la cittadinanza, ma in Italia vivono da quindici, venti o trent’anni. Gente che ha avuto il permesso di soggiorno con le sanatorie del ‘93 e del ‘95, e che il permesso se l’è visto ritirare per scadenza termini, essendosi trovato senza datore di lavoro al momento del rinnovo. In vent’anni però in Italia uno si costruisce una vita. E allora c’è chi fuori ha moglie e bambini piccoli. Ci sono famiglie che rischiano di essere spezzate in due. In nome della sicurezza degli italianisenzavirgolette. Drammi che hanno portato alcuni a tentare il suicidio, bevendo la candeggina o tagliandosi i polsi. Oppure a imbottirsi di psicofarmaci per non impazzire. Fortress Europe ha raccolto per voi le loro storie. Ogni giorno ve ne racconteremo una.

Torino: parlano i reclusi che tentarono l'evasione lo scorso 28 settembre
Se dentro ai Cie ci finiscono i minorenni. La storia di 2 adolescenti marocchini
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Apolide croato cancellato dalle anagrafi, l'Italia si ostina a rimpatriarlo
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La paura fa 90, gocce di Valium. Compleanno coi denti rotti al cie di Torino
Quelli che pagano due volte il conto con la giustizia. Dal carcere al Cie
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Massaggiatrici da spiaggia e madri di famiglia al Cie. L'Italia ora è più sicura?
L'immigrato regolare. Il caso di Mohamed, che entrò coi flussi e ora è al Cie
In Italia da 29 anni, a Roma ha moglie e figlio. Ma ora rischia il rimpatrio
Festa di compleanno al Cie di Roma. Ma la ragazza ha 16 anni!
Floriana, in Italia da quando aveva 13 anni, oggi rischia l'espulsione
Dalle ville dei ricchi al Cie di Roma. Era in Italia da 19 anni, oggi espulso

Gennaio 2010 - La sentenza della Corte di Cassazione: chi ha i figli in Italia non può essere espulso
Marzo 2010 - Marcia indietro della Cassazione: espulsi anche con i figli in Italia