08 August 2008

Tendopoli, container e... braccianti. Reportage da Borgo Mezzanone

Interno di una tenda del Cpa di FoggiaReportage da Borgo Mezzanone: continua il viaggio nei Cpa. Sulla pista del vecchio aeroporto militare di Ortanova sono ospitate 1.020 persone in 91 tende e 41 container. Donne e nuclei familiari sono invece alloggiati nei locali destinati al Centro di identificazione e espulsione mai aperto. L'ente gestore è la Croce rossa italiana. Carente l'assistenza legale. Con o senza documenti i richiedenti asilo lasceranno il centro. Alcuni, i casi più vulnerabili, saranno accolti nello Sprar, come abbiamo verificato per un rifugiato somalo disabile. Tutti gli altri torneranno in mezzo alla strada. E la prima tappa della loro clandestinità sarà il lavoro nero e lo sfruttamento, magari nelle campagne foggiane.


La raccolta del pomodoro attira ogni anno migliaia di lavoratori stranieri nella piana del Tavoliere. Vivono nelle masserie occupate, senza corrente, acqua e servizi. Non hanno documenti. C'è chi è appena uscito dal centro di Borgo Mezzanone, e c'è chi in Italia ci vive da 17 anni. Medici senza frontiere ha distribuito a un migliaio di braccianti un kit sanitario dopo che la Regione aveva installato 20 cisterne per l'acqua potabile e bagni chimici

Reportage da Borgo Mezzanone: continua il viaggio nei Cpa
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