Il blog di Gabriele Del Grande. Sei anni di viaggi nel Mediterraneo lungo i confini dell'Europa. Alla ricerca delle storie che fanno la storia. La storia che studieranno i nostri figli, quando nei testi di scuola si leggerà che negli anni duemila morirono a migliaia nei mari d'Italia e a migliaia vennero arrestati e deportati dalle nostre città. Mentre tutti fingevano di non vedere.
04 October 2011
Brindisi: ancora una rivolta al Cie, 18 in libertà
Ancora una rivolta. Ancora una fuga. L'ennesima al centro d'identificazione e espulsione (Cie) di Restinco, a Brindisi. Protagonisti i tunisini trasferiti nei giorni scorsi dalle navi Cie di Palermo. La sommossa è esplosa venerdì scorso. I reclusi hanno sradicato le porte per utilizzarle come grimaldello per creare un varco nella recinzione attraverso cui sono riusciti a fuggire in 18. Quattro di loro dono stati rintracciati e tratti in arresto. Sono accusati di violenza, resistenza, lesioni e danneggiamento del patrimonio dello Stato. Secondo la questura di Brindisi ci sarebbero almeno 11 feriti tra poliziotti, finanzieri e militari del reggimento San Marco. Sconosciuto invece il numero dei feriti tra i reclusi tunisini. Soltanto dieci giorni fa dallo stesso Cie erano riusciti a fuggire 62 tunisini. Tra agosto e settembre sono già 368 le persone riuscite a fuggire dai Cie. Segno che nonostante i Cie galleggianti, la macchina delle espulsioni continua a perdere pezzi.