Ricordate il naufragio dello scorso 6 aprile? Quando un vecchio peschereccio libico si rovesciò in mare durante i soccorsi al largo di Lampedusa a causa del mare agitato, provocando la morte di almeno 250 persone? Oggi il corpo senza vita di una delle vittime, finite tutte disperse in mare, è stato rinvenuto sugli scogli dell'isola di Linosa. A ricordarci quello che è accaduto dall'inizio dell'anno. All'appello mancano almeno 800 persone su circa 8.000 arrivate dalla Libia a Lampedusa dall'inizio dell'anno. Praticamente metà della comunità eritrea e somala di Tripoli potrebbe essere finita dispersa in mare. Di seguito i dettagli della notizia.
tratto da Ansa
LINOSA (AGRIGENTO), 30 APR - Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato dai carabinieri, incastrato tra gli scogli, nell'isola di Linosa (Ag). Della salma è rimasto soltanto il tronco. Potrebbe trattarsi del corpo di uno dei migranti naufragati nel Canale di Sicilia lo scorso 6 aprile, quando morirono oltre 250 persone e ne furono salvati 53.
tratto da Ansa
LINOSA (AGRIGENTO), 30 APR - Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato dai carabinieri, incastrato tra gli scogli, nell'isola di Linosa (Ag). Della salma è rimasto soltanto il tronco. Potrebbe trattarsi del corpo di uno dei migranti naufragati nel Canale di Sicilia lo scorso 6 aprile, quando morirono oltre 250 persone e ne furono salvati 53.