Un'altra buona notizia. Dopo le procure di Brescia e di Firenze, anche la procura di Roma ha comunicato che non procederà più all'arresto per il reato di inottemperanza all'ordine di espulsione, e archivierà i processi in corso, in base al recepimento della nuova direttiva europea sui rimpatri, entrata in vigore a dicembre. In poche parole a Roma, a Firenze e a Brescia, e presto in tutta Italia, nessuno potrà più essere arrestato perché ha un documento scaduto o perché non ha lasciato l'Italia entro cinque giorni dall'ordine del Questore di andarsene dal paese. L'articolo 14 della Bossi Fini presto sarà solo un brutto ricordo. Anche laddove infatti le Procure non si sono ancora pronunciate in modo ufficiale, ci sono stati infatti casi di vittorie legali da parte di quegli avvocati che si sono appellati alla direttiva europea per ottenere la scarcerazione dei loro assistiti, almeno a Pinerolo, Milano, Torino e Genova.