Nelle ultime 48 ore sono arrivati in Sicilia una quarantina di ragazzi tunisini, da Sfax e da Biserte, a Pantelleria e a Marsala. Altri 50 sono stati soccorsi dall'altro lato del mare, a Cap Bon. Mentre dalla Francia aspettano ancora notizie di un'altra imbarcazione con una quindicina di ragazzi a bordo, tra cui alcuni espulsi dalla Francia negli anni passati. Da quello che sappiamo sono stati spostati nei centri di espulsione di Bari e Gradisca, ancora non sappiamo se chiederanno asilo politico, vista la situazione del paese.
Dramma dei migranti: in 21 sbarcano a Marsala, decine a Pantelleria
tratto da Marsala.it
Marsala, 18 gennaio 2011 - La Guardia costiera ha anche trovato, abbandonata sulla riva, la presunta imbarcazione con la quale gli extracomunitari avrebbero attraversato il Canale di Sicilia. Il natante, sequestrato, è stato trainato nel porto di Marsala. Per i 21 migranti sono state avviate le procedure di espulsione dall'Italia.
A Pantelleria, invece, ci sono stati due sbarchi in poche ore. Dopo quello di ieri mattina di otto extracomunitari altre sette persone sono state soccorse nel primo pomeriggio da una motovedetta della guardia costiera mentre erano a bordo di un gommone alla deriva di 4 metri di lunghezza a circa 15 miglia a sud-ovest della costa. I migranti, tutti uomini hanno detto di essere tunisini. Sono in buone condizioni di salute. Si trovano adesso sull'isola. Gli altri otto extracomunitari erano sbarcati in località Nika. A fermarli sono stati carabinieri e uomini della guardia costiera. Anche loro hanno affermato di essere tunisini e hanno dichiarato di essere partiti da Capo Bon. Saranno tutti trasferiti nel centro di accoglienza a Trapani.
Intercettato barcone con 5 persone a bordo
tratto da Lampedusaelinosa.it
Agrigento, 18 gennaio 2011 - Un'imbarcazione con 5 persone a bordo è stata intercettata dalla Guardia costiera di Lampedusa a circa 17 miglia dall’isola. La carretta è stata raggiunta dalle motovedette delle forze dell’ordine, che hanno prestando i primi soccorsi. Adesso i migranti sono già in viaggio per Porto Empedocle, a bordo della motonave "Palladio". I cinque potrebbero essere di nazionalità tunisina, in fuga dalla rivolta contro l'ex dittatore Ben Alì.