ROMA, 6 DIC - Partono oggi le visite ispettive a tappeto nel centri per immigrati di tutta Italia in occasione del Ponte dell'Immacolata. L'iniziativa, analoga a quella realizzata a ferragosto, è promossa dai radicali Marco Pannella, Emma Bonino, Rita Bernardini e Maurizio Turco, insieme al direttore di Radio Radicale Massimo Bordin e al Presidente di 'A Buon Dirittò Luigi Manconi. Oggi, domani e martedì - spiega una nota - decine tra deputati e senatori, accompagnati da dirigenti e militanti radicali e da volontari di associazioni, visiteranno tutti i Centri di Identificazione ed Espulsione, Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo e Centri di Accoglienza sparsi in nove regioni italiane. Nel corso delle ispezioni, i visitatori compileranno questionari per registrare informazioni preziose, relative al numero di immigrati ospitati (anche a fronte della capienza regolamentare) e la loro nazionalità; dati sul personale in servizio, l'assistenza e i servizi prestati e lo stato della struttura. I parlamentari che hanno risposto all'appello sono tutti del Pd, con l'eccezione di Savino Pezzotta che fa parte del gruppo dell'Udc.(ANSA)
TENTA INCENDIO IN CARA NISSENO, ARRESTATO
CALTANISSETTA, 5 DIC - La polizia ha arrestato un nigeriano, Chuks Nelson, 22 anni, perchè colto in flagrante mentre tentava di incendiare alcune coperte e un materasso del suo letto all'interno del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Pian del lago (Cl). Il giovane ieri notte, secondo i poliziotti, avrebbe pianificato un tentativo di rivolta. Sono stati altri extracomunitari dello stesso padiglione ad avvertire la polizia in servizio dentro la struttura. Gli agenti hanno spento le fiamme con un estintore. Nelson aveva chiesto asilo politico. Il 29 ottobre era stato arrestato sempre dalla polizia perchè aveva rapinato un giovane del telefono cellulare. Per quell'episodio era stato sottoposto all'obbligo di dimora a Caltanissetta e, dopo la scarcerazione, aveva ripreso a domiciliare al Centro di Pian del Lago.(ANSA).
IN ITALIA NONOSTANTE ESPULSIONE: ARRESTATO
Roma, 04 dic - Avrebbe dovuto lasciare da alcuni mesi il territorio nazionale in quanto colpito da decreto d'espulsione. Ieri sera, gli agenti della polizia di Stato lo hanno sorpreso nei pressi della stazione Termini e al termine di verifiche effettuate al terminale collegato con la sala operativa della Questura, è emerso a carico di T.I. tunisino di 33 anni, il provvedimento e pertanto è stato condotto negli uffici del commissariato Viminale dove è stato arrestato per inottemperanza al decreto d'espulsione.(OMNIROMA)
ANCONA: UNDICI AFGANI RESPINTI DAL PORTO IN GRECIA
ANCONA, 3 DIC vedi anche Melting Pot - ANCONA, 4 DIC - L'Ambasciata dei diritti di Ancona ha diffuso una nota in cui sostiene che ieri, durante le operazioni di rimpatrio di un gruppo di 11 afghani intercettati allo sbarco da un traghetto greco, solo tre di cinque sedicenti minorenni sarebbero stati sottoposti all'esame radiologico dei polsi per stabilire la loro effettiva età. Alcuni migranti, dice l'Ambasciata, avrebbero informato telefonicamente gli incaricati del Consiglio italiano per i rifugiati di voler chiedere asilo politico, ma poi sarebbero stati rimpatriati ugualmente. La polizia però ha precisato che a bordo della nave c'erano solo due minori soli non accompagnati, affidati, come prevede la legge, ai servizi sociali del Comune. In tutto poi i sedicenti minorenni erano tre e non cinque, ma uno dei tre, sottoposto anche lui all'esame radiale, è risultato avere 18 anni. (ANSA).
INSEGUITO DA AGENTI SI TUFFA IN NAVIGLIO,MORTO
MILANO, 3 DIC - Un uomo dall'apparente età di 25 anni, forse nordafricano, sospettato di essere uno spacciatore, è morto annegato stasera nel Naviglio alle porte di Milano, dove si era tuffato per sfuggire ai poliziotti che lo inseguivano. È accaduto dopo le 20 sulla strada provinciale 48 Vecchia Vigevanese, tra Trezzano e Gaggiano. Secondo quanto riferito dalla questura, alcuni agenti della squadra mobile di Milano stavano svolgendo un appostamento per individuare il presunto spacciatore. Quando si sono avvicinati, il giovane è scappato per i campi ed è stato inseguito a lungo, in auto e a piedi. A un tratto l'uomo si è gettato nel Naviglio e non è più riemerso. I vigili del fuoco lo hanno recuperato ormai incosciente e i medici del 118 non sono riusciti a rianimarlo. Durante la fuga a piedi lo spacciatore ha gettato per terra 80 grammi di eroina e mezzo grammo di cocaina, che sono stati recuperati. L'uomo non aveva con sè alcun documento. (ANSA)
MEDICI NON DEVONO SEGNALARE IMMIGRATI, CIRCOLARE VIMINALE
Roma, 2 dic. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - I medici italiani non saranno obbligati a segnalare gli immigrati senza documenti di soggiorno che si rivolgono a loro per essere curati. «Sussiste il divieto di segnalazione da parte dei medici e di tutto il personale del Servizio sanitario nazionale degli stranieri non in regola con le norme sul soggiorno che si rivolgono alle strutture sanitarie». Con questo chiarimento giunto dal ministero dell'Interno con una circolare del 27 novembre, «si è scritta la parola fine su una vicenda a cui l'intera categoria dei medici del Ssn ha dedicato mesi di proteste a colpi di comunicati e manifestazioni», si legge in una nota del sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed. «Siamo molto soddisfatti - ha commentato Carlo Lusenti, segretario nazionale Anaao Assomed - che anche il ministero dell'Interno, a cui ci siamo spesso rivolti negli ultimi mesi, abbia riconosciuto le nostre istanze che si fondavano sugli stessi assunti ora ammessi dalla circolare e cioè che la legge cosiddetta anticrisi non ha abrogato nè modificato il divieto di segnalazione contenuto nella precedente disposizione del 1998». La circolare aggiunge anche un altro elemento molto importante: per l'accesso alle prestazioni della pubblica amministrazione e quindi anche a quelle sanitarie non viene richiesta l'esibizione dei documenti di soggiorno. «Non siamo spie, dicevamo qualche mese fa - conclude Lusenti - e oggi siamo orgogliosi della correttezza della nostra posizione di professionisti che con il nostro impegno e responsabilità quotidiani cerchiamo di garantire a tutte le persone che a noi si rivolgono, indipendentemente dal sesso, dal censo, dal colore della pelle e dalla lingua che parlano la migliore salute e la migliore sanità possibile». (Com-Ram/Pn/Adnkronos)
47 IMMIGRATI RINTRACCIATI NEL SALENTO
NARDÒ (LECCE), 2 DIC - Un gruppo di 47 cittadini di Paesi mediorientali e dell'Est asiatico è stato rintracciato nel pomeriggio dalla polizia di Stato del commissariato di Nardò nel parco di Porto Selvaggio e sulla strada che da qui porta a Sant'Isidoro. Subito soccorsi e rifocillati, grazie all'intervento immediato degli amministratori comunali di Nardo, dei servizi sociali e della Caritas, sono stati condotti a Lecce dove sono in corso le procedute per la loro identificazione. Del gruppo fanno parte 24 minorenni, dieci dei quali non sono accompagnati da alcun familiare. Le famiglie saranno sistemate nel centro di accoglienza di Bari, mentre i singoli in quello di Restinco a Brindisi. Una bambina di quattro anni è stata ricoverata nell'ospedale civile di Gallipoli in pediatria, dove sono giunti anche i suoi genitori e due suoi fratellini: la bimba è febbricitante ma le sue condizioni non destano preoccupazione.(ANSA)
8 AFGHANI IN TIR ARANCE, 1 ARRESTO
ANCONA, 1 DIC - Otto immigrati di nazionalità afghana sono stati scoperti dai funzionari della Dogana di Ancona, in collaborazione con la Polizia di frontiera, a bordo di un autoarticolato proveniente dalla Grecia. Il tir era appena sbarcato in porto da una delle motonavi dell'Anek Lines. Il conducente dell'automezzo, che secondo la documentazione trasportava arance destinate alla Germania, è stato arrestato, e gli afgani stati affidati al comandante della nave per il rimpatrio. (ANSA)
PROTESTA AL CIE BARI, BRUCIATE SUPPELLETTILI
ANCONA, 1 DIC - Otto immigrati di nazionalità afghana sono stati scoperti dai funzionari della Dogana di Ancona, in collaborazione con la Polizia di frontiera, a bordo di un autoarticolato proveniente dalla Grecia. Il tir era appena sbarcato in porto da una delle motonavi dell'Anek Lines. Il conducente dell'automezzo, che secondo la documentazione trasportava arance destinate alla Germania, è stato arrestato, e gli afgani stati affidati al comandante della nave per il rimpatrio. (ANSA)
PROTESTA AL CIE BARI, BRUCIATE SUPPELLETTILI
BARI, 30 NOV - Tre persone sono state fermate dalla polizia nell'ambito delle indagini su quanto accaduto al centro. La loro posizione è al vaglio degli inquirenti. Alla protesta ha preso parte una ventina di immigrati sui circa 150 ospiti del Cie del quartiere San Paolo. Per cause che non sono state ancora accertare, nel primo pomeriggio gli immigrati hanno appiccato il fuoco a suppellettili e ad alcuni materassi all'interno di due moduli della struttura. La protesta è cessata con l'intervento di pattuglie della sezione Volanti della Questura e dei vigili del fuoco.(ANSA)
UE; A MALTA UFFICIO SU DOMANDE ASILO CENTRO AIUTERÀ PAESI EUROPA SUD
BRUXELLES, 30 NOV - Malta ospiterà la sede dell'Ufficio europeo incaricato di aiutare i paesi dell'Europa meridionale nell'esame delle domande di asilo di immigrati clandestini sbarcati sulle loro coste. Lo hanno deciso oggi a Bruxelles i ministri dell'Interno dell'Ue. La decisione è stata annunciata dal ministro dell'Interno francese, Brice Hortefeux, che ha sostenuto la candidatura di Malta, uno dei paesi più sotto pressione per i flussi migratori. Sono state più di 67 mila, secondo dati dell'Alto commissariato delle nazioni unite per i rifugiati, le persone che nel solo 2008 hanno attraversato il Mediterraneo per chiedere asilo in Europa. Più della metà sono sbarcate in Italia e Malta. (ANSA-AFP)