05 December 2009

Cie Lamezia: una canzone rap per liberare Talla


Free Talla. Si chiama così l'ultimo pezzo dei Twin Vega. "Questo è per il nostro fratello Talla, rinchiuso a Lamezia Terme. Vogliono farti rimpatriare ma noi con i fiori o con le bombe lo impediremo". La canzone è dedicata proprio a uno dei rapper del gruppo: Talla Ndao, senegalese, a cui la polizia ha ritirato il permesso di soggiorno per un precedente penale del 2003, quando appena arrivato in Italia lavorava ancora come venditore ambulante di cd masterizzati. Quando i musicisti della sua band hanno saputo che Talla era stato portato al centro di identificazione e espulsione di Lamezia Terme hanno fatto il possibile per tirarlo fuori. Una canzone di denuncia e una campagna sulla stampa. "Non ti lasceremo solo qui la voce si diffonde. La tua gente sta con te non preoccuparti frate tu ritornerai nel Sulcis". Hanno mobilitato l'intera cittadina di Iglesias, dove Talla era residente, e coinvolto un deputato ex sindaco della cittadina, che sul caso ha presentato anche un'interrogazione parlamentare. "Fratello siamo qui, stiam combattendo per te, nelle radio nei giornali noi raccontiamo di te". L'odissea di Talla, cominciata con il fermo nel novembre del 2009, si è felicemente conclusa il 5 dicembre, quando Talla è stato rimesso in libertà ed è potuto tornare a casa dagli amici della sua band. "Arriveremo fino in alto come dicevamo sempre saliremo sopra i palchi con sotto tutta la gente". Per saperne di più vi invitiamo a visitare la pagina facebook che gli è stata dedicata e un articolo pubblicato su l'Unità. Anche perché queste sono le storie che dimostrano come una mobilitazione da fuori possa portare a bloccare un'espulsione. Ben tornato in libertà, Talla.