BARI - Presi a manganellate dai militari di guardia al centro di immigrazione e espulsione di Bari. Continuano le violenze nei Cie. Stavolta le vittime hanno un nome, di cui riportiamo solo le loro iniziali per sicurezza: K.B. e S.H. E ci sono anche delle foto, scattate col cellulare, che mostrano i segni delle manganellate sui corpi dei detenuti del Centro di Bari Palese. I fatti risalgono alla notte scorsa. Uno dei detenuti in preda alla disperazione inizia a tagliarsi le vene. I suoi compagni si svegliano, e chiamano aiuto a gran voce facendo un gran baccano. I militari arrivano subito, ma anziché capire cosa succede si scagliano addosso ai primi due che trovano a tiro. Uno dei testimoni ha raccontato a Macerie: "L’ho visto passare, era sulla barella. Sembrava gli fosse passato un tram addosso, proprio sulla faccia. Era in una condizione indescrivibile". Il ragazzo che si era tagliato invece è stato medicato e sta bene.
Intanto, a proposito di violenza nei Cie, oggi a Milano c'è l'udienza del processo ai rivoltosi di via Corelli