La lettera che ci ha inviato il Cir di Ancona in risposta all'articolo Bimbo afgano muore a Venezia. Ancora respingimenti da Ancona
Ancona, li 12 dicembre 2008
Oggetto: attività del valico di frontiera di Ancona del 11 dicembre 2008
La presente quale replica all’articolo pubblicato in data odierna sul blog Fortress Europe. Si precisa che giovedì 11 u.s., sono arrivate tre motonavi da Patrasso (Grecia) 2 della compagnia Superfast, arrivate rispettivamente alle 10.30 e alle 15.30, e una della compagnia Anek Lines arrivata alle 13.15 circa.
I rintracci riportati nell’articolo sono avvenuti sottobordo della Anek Lines intorno alle 13.45, all’interno di un trailer che trasportava semi di cotone. Altre 8 persone sono state fermate all’interno di un autobus ed erano tutti in possesso di documenti alterati.
Gli operatori del Servizio sono stati informati telefonicamente, intorno alle 14.30, prima da Fulvio Vassallo Paleologo e successivamente da un funzionario dell’UNHCR in visita ad Ancona e si sono immediatamente recati sulla banchina.
Delle 10 persone rintracciate è stato possibile intervistarne solo 5 in quanto la nave è ripartita alle 16.00 e non alle 19.00, si precisa che gli operatori sono scesi dalla nave quando i motori della stessa erano già accesi.
Delle 5 persone intervistate 3 si sono dichiarate minorenni è sono stati accompagnati presso gli uffici della Polizia di Frontiera. Qui sono stati intervistati dagli operatori del Servizio con l’ausilio di un mediatore di lingua farsi. Uno dei tre minori manifestava la volontà di richiedere protezione, gli altri due dichiaravano, uno di essere diretto in Finlandia dove vive un cugino e l’altro in Norvegia dove vivo un fratello. Ai colloquio era presente il Funzionario dell’UNHCR.
A seguito dei colloqui i minori sono stati accompagnati presso una locale struttura ospedaliera e sottoposti all’esame radiologico al polso. I referti per tutti sono stati di una maturità ossea sicuramente superiore ad anni 18 pertanto agli stessi è stato notificato un invito a presentarsi, in data odierna, presso la locale Questura. Al momento nessuno dei tre si è presentato.
Si precisa che il Servizio, per apposita convenzione con la locale UTG, svolge sia attività rivolta al territorio che di frontiera.
La Superfast delle 10.30 era stata regolarmente controllata e non vi sono stati rintracci, quella delle 15.30 no perché gli operatori erano impegnati sulla Anek.
In riferimento agli stranieri respinti dal porto di Ancona in data 10, si precisa che i rintracci sono stati: 16 sulla motonave Anek Lines, di cui 3 minori non accompagnati di nazionalità afghana ammessi al territorio e affidati ai Servizi Sociali del Comune; 4 sulla motonave Minoa Lines. Tutti sono stati intervistati dagli operatori del CIR con l’ausilio dei mediatori e che a tutte le interviste era presente un funzionario dell’UNHCR, non vi è stata nessuna richiesta di protezione internazionale.
Si rimane a disposizione per ogni eventuale chiarimento e si porgono
Cordiali saluti
Dott.ssa Sandra Magliulo
Coordinatrice CIR Ancona