23 September 2011

Vol special


Dopo La Forteresse – leopardo d’oro al Festival internazionale del film di Locarno – Fernand Melgar torna a parlare di frontiera con questo documentario sui centri di identificazione e espulsione in Svizzera, girato nel corso di 9 mesi trascorsi nel CIE di Frambois, a Ginevra, uno dei 28 centri del paese.

Dietro le porte chiuse del Cie, il faccia a faccia tra il personale e i detenuti assume col trascorrere dei mesi, una dimensione di intensità a tratti insostenibile. Da una parte, una piccola squadra unita, motivata e impregnata di valori umani, dall’altra uomini alla fine della loro corsa, vinti, esauriti dalla paura e lo stress. Si allacciano quindi rapporti di amicizia e odio, rispetto e ribellione, gratitudine e rancore. Fino all’annuncio dell’espulsione, spesso vissuto dai detenuti alla stregua di un tradimento, come un’ulteriore pugnalata.

Questa relazione di vita o morte, come è provato purtroppo dall’episodio più drammatico del film, si svolge per la maggior parte del tempo tra disperazione e umiliazione. Annientati dalla legge e dal suo implacabile ingranaggio amministrativo, coloro che si rifiutano di partire volontariamente verranno legati e ammanettati, costretti a indossare elmetti e pannolini, e imbarcati di forza su un aereo. In questa situazione estrema, la disperazione ha un nome: vol spécial.

Documentario - 2011 - Svizzera - 100’ - 35mm - 1:1.85 - V.O. francese


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