Ci sarebbero state quattro vittime nella traversata del peschereccio libico sbarcato ieri a Pozzallo con un migliaio di passeggeri a bordo. I testimoni hanno infatti raccontato di uno scontro in mare con un peschereccio egiziano in seguito al quale sei persone sarebbero cadute in acqua, di cui soltanto due si sarebbero riuscite a salvare. I dettagli sulla stampa locale.
Mille migranti sbarcano a Pozzallo. Molti i bambini
tratto da Il Clandestino
Stasera alle 22 e 30 circa quasi 1000 migranti, di probabile origine subsahariana, sono sbarcati al porto di Pozzallo. Giunti sulle coste ragusane a bordo di un’imbarcazione lunga circa 25 metri, erano partiti dalla Libia 3 giorni fa, di prima mattina. Subito dopo aver lasciato le coste libiche il barcone si è scontrato con un peschereccio egiziano. In seguito a tale scontro 6 persone sono finite in mare e solo due di queste sono state recuperate, gli altri 4 pare risultino dispersi. Il barcone, che viaggiava senza luci e senza strumenti di navigazione, escluso un satellitare, è stato intercettato a 14 miglia dall’isola delle correnti (SR) dalla Guardia di Finanza di Ragusa e dalla Guardia Costiera di Pozzallo. Dalle prime indiscrezioni sembra che le autorità di Malta avrebbero lasciato passare l’imbarcazione, senza prestare soccorsi, e senza fermarla. A bordo erano presenti per lo più donne e bambini, molti dei quali in condizioni preoccupanti, che pertanto sono stati trasferiti presso tutte le strutture ospedaliere della provincia. Gli altri sono stati trattenuti presso il centro di identificazione del porto di Pozzallo. Già prima dello sbarco una piccola imbarcazione della Guardia di Finanza, insieme alla capitaneria di porto, era intervenuta per tre volte, per prestare soccorso a bambini e adulti in condizioni critiche. Durante le operazioni di soccorso era presente anche il sindaco di Pozzallo Giuseppe Sulsenti.
Mille migranti sbarcano a Pozzallo. Molti i bambini
tratto da Il Clandestino
Stasera alle 22 e 30 circa quasi 1000 migranti, di probabile origine subsahariana, sono sbarcati al porto di Pozzallo. Giunti sulle coste ragusane a bordo di un’imbarcazione lunga circa 25 metri, erano partiti dalla Libia 3 giorni fa, di prima mattina. Subito dopo aver lasciato le coste libiche il barcone si è scontrato con un peschereccio egiziano. In seguito a tale scontro 6 persone sono finite in mare e solo due di queste sono state recuperate, gli altri 4 pare risultino dispersi. Il barcone, che viaggiava senza luci e senza strumenti di navigazione, escluso un satellitare, è stato intercettato a 14 miglia dall’isola delle correnti (SR) dalla Guardia di Finanza di Ragusa e dalla Guardia Costiera di Pozzallo. Dalle prime indiscrezioni sembra che le autorità di Malta avrebbero lasciato passare l’imbarcazione, senza prestare soccorsi, e senza fermarla. A bordo erano presenti per lo più donne e bambini, molti dei quali in condizioni preoccupanti, che pertanto sono stati trasferiti presso tutte le strutture ospedaliere della provincia. Gli altri sono stati trattenuti presso il centro di identificazione del porto di Pozzallo. Già prima dello sbarco una piccola imbarcazione della Guardia di Finanza, insieme alla capitaneria di porto, era intervenuta per tre volte, per prestare soccorso a bambini e adulti in condizioni critiche. Durante le operazioni di soccorso era presente anche il sindaco di Pozzallo Giuseppe Sulsenti.