24 June 2011

Agrigento: adolescente annega durante lo sbarco

Morire a 15 anni sulla frontiera italiana d'Europa. Maciullato dall'elica di un peschereccio su cui si era imbarcato con altri amici e connazionali per venire via dalla Libia in guerra. Tutto è successo ieri pomeriggio, sulla spiaggia fra Sciacca e Ribera. I dettagli sulla stampa. Per approfondimenti rimandiamo alla pagina Fortezza Europa

Ragazzo muore nello sbarco ucciso dall'elica del motore
tratto da Repubblica
SCIACCA (AGRIGENTO), 23 giugno 2011 - Il giovane migrante morto durante lo sbarco di ieri pomeriggio, sulla spiaggia fra Sciacca e Ribera, aveva tra i 14 e i 16 anni ed era di origine egiziana. Lo ha accertato l'ispezione cadaverica eseguita dal medico legale incaricato dal procuratore capo di Sciacca Vincenzo Pantaleo. Il giovane sarebbe deceduto, secondo i primi risultati dell'esame medico-legale, in seguito alle ferite riportate alla testa e provocate dalle eliche del natante.

L'ipotesi è dunque che il minore si sia gettato in acqua, come i suoi compagni di viaggio, per raggiungere la battigia, ma sia stato colpito mortalmente dalle eliche.

Polizia, carabinieri e guardia costiera hanno rintracciato altri extracomunitari che avevano tentato, subito dopo l'approdo, di far perdere le proprie tracce. Al momento, i clandestini bloccati sono 57. Gli stessi immigrati hanno riferito alle forze dell'ordine che sul barcone erano in sessanta. Tutti sono stati riuniti nel campo sportivo di Sciacca, in attesa di essere trasferiti nelle strutture d'accoglienza.

Stamani, intanto, è approdata sull'isola dei Conigli, a Lampedusa, un'imbarcazione con a bordo 27 extracomunitari. Gli immigrati sono stati trasferiti al centro di accoglienza dove si trovano gli 840 migranti giunti nella serata di ieri.