Da Lampedusa sono partiti tre voli con 45 passeggeri tunisini ciascuno. Il primo gruppo di 45 è stato diviso tra il Cie di Bologna e quello di Gradisca, quest'ultimo ancora interessato da lavori di ristrutturazione dopo che l'ultima rivolta aveva reso inutilizzabile metà delle celle, e ancora con 80 detenuti su un totale di 44 posti disponibili. Altri 45 tunisini dall'isola sono stati smistati nei Cie di Lamezia Terme e Brindisi, e altri 45 tra Bari e Crotone. Le autorità dichiarano che i tunisini saranno comunque rimpatriati dai Cie. Ma logisticamente sembra difficile. Prima infatti i rimpatri avvenivano direttamente da Lampedusa a Tunisi, due aerei al giorno con 30 espulsi su ogni volo. Adesso staremo a vedere. Quello che è certo è che c'è da aspettarsi altre fughe, come è successo l'altra settimana a Bologna. E altre rivolte, com'è è successo nei giorni scorsi nei Cie di Torino e Milano.