Lo avevamo annunciato dieci giorni fa. La situazione nei centri di espulsione è esplosiva. E infatti puntuali stanno arrivando le rivolte. Dei tanti ragazzi tunisini arrivati di recente a Lampedusa e rinchiusi in gabbia per sei mesi come benvenuto in Italia. Le notizie trapelano dalla cronaca locale. Per ora non abbiamo ulteriori dettagli. Un incendio è stato appiccato durante una rivolta stamattina al centro espulsioni di Gradisca, rendendo inagibili tre celle, e danneggiandone altre 4. Nessun ferito per fortuna, ma in compenso 4 trattenuti sono stati denunciati e portati in carcere. Nello stesso tempo altre due rivolte hanno interessato i centri di espulsione di Bari e di Trapani. In Sicilia i detenuti hanno sfasciato i mobili della struttura, mentre a Bari c'è stato un tentativo di fuga finito con uno scontro tra la polizia e due dei trattenuti. Infine in Emilia, a Bologna, uno dei trattenuti tunisini del centro di espulsione si è cucito le labbra in forma di protesta. In tutto questo, come sempre accade, nessuno ci racconta le storie di queste persone. Chi sono? Perché sono stati rinchiusi? Perché sono venuti in Italia? Nei prossimi giorni cercheremo di capirne qualcosa di più. Intanto vi proponiamo una breve rassegna stampa dei fatti.
Immigrati appiccato il fuoco in 7 stanze del Cie di Gradisca d'IsonzoAdnkronos
Gorizia, 24 feb 2011 - Una sessantina di immigrati, ospiti del Cie (Centro di identificazione) di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), tra le 10.30 e le 11 ha appiccato il fuoco alle 7 stanze nelle quali era ospitata. Dalle prime frammentarie notizie rese note dalla prefettura di Gorizia, sembra che gli immigrati abbiano incendiato i materassi e le poche suppellettili delle camerate. L'incendio e' stato domato dai Vigili del fuoco di Gorizia e la protesta e' stata sedata dalle forze dell'ordine.
Sembra che in 3 delle 7 camerate sia parzialmente crollato l'intonaco del soffitto, altre 3 sono completamente inagibili e una sembra solo parzialmente agibile
Disordini a Cie Gradisca, cinque arresti
ANSA
GRADISCA D'ISONZO (GORIZIA), 24 FEB 2011 - Cinque immigrati, considerati responsabili del tentativo di rivolta scoppiato stamani al Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), dando fuoco ad alcuni materassi, sono stati arrestati e trasferiti nella casa circondariale di Gorizia. Stamani al Cie di Bologna un giovane tunisino si e' cucito per protesta le labbra. E al Cie di Trapani un gruppo di magrebini ha danneggiato mobili della struttura. Nessun ferito.
Immigrazione: Bari, 2 immigrati tentano di fuggire dal CieGiornale di Puglia
BARI, 24 febbraio 2011- Nuovi disordini al Cie di Bari. Due cittadini tunisini, di 31 e 30 anni, ospiti del Centro di Identificazione ed Espulsione del capoluogo, sono stati arrestati da agenti della Polizia con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I due immigrati, nel tentativo di fuggire dalla struttura, hanno aggredito il personale della Polizia addetto alla vigilanza.
Immigrati appiccato il fuoco in 7 stanze del Cie di Gradisca d'IsonzoAdnkronos
Gorizia, 24 feb 2011 - Una sessantina di immigrati, ospiti del Cie (Centro di identificazione) di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), tra le 10.30 e le 11 ha appiccato il fuoco alle 7 stanze nelle quali era ospitata. Dalle prime frammentarie notizie rese note dalla prefettura di Gorizia, sembra che gli immigrati abbiano incendiato i materassi e le poche suppellettili delle camerate. L'incendio e' stato domato dai Vigili del fuoco di Gorizia e la protesta e' stata sedata dalle forze dell'ordine.
Sembra che in 3 delle 7 camerate sia parzialmente crollato l'intonaco del soffitto, altre 3 sono completamente inagibili e una sembra solo parzialmente agibile
Disordini a Cie Gradisca, cinque arresti
ANSA
GRADISCA D'ISONZO (GORIZIA), 24 FEB 2011 - Cinque immigrati, considerati responsabili del tentativo di rivolta scoppiato stamani al Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), dando fuoco ad alcuni materassi, sono stati arrestati e trasferiti nella casa circondariale di Gorizia. Stamani al Cie di Bologna un giovane tunisino si e' cucito per protesta le labbra. E al Cie di Trapani un gruppo di magrebini ha danneggiato mobili della struttura. Nessun ferito.
Immigrazione: Bari, 2 immigrati tentano di fuggire dal CieGiornale di Puglia
BARI, 24 febbraio 2011- Nuovi disordini al Cie di Bari. Due cittadini tunisini, di 31 e 30 anni, ospiti del Centro di Identificazione ed Espulsione del capoluogo, sono stati arrestati da agenti della Polizia con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I due immigrati, nel tentativo di fuggire dalla struttura, hanno aggredito il personale della Polizia addetto alla vigilanza.