Benessere, sport, animazione e cultura: mille esperienze in un’unica vacanza ti aspettano a bordo di Costa Concordia. Questo è il messaggio di benvenuto sul sito delle Navi Costa Crociera. Nessuno dei passeggeri però si sarebbe aspettato, il giorno della befana, di ripescare sei naufraghi nel Mediterraneo. Chissà se qualcuno di loro si è immedesimato negli avventurieri. Voglio dire in fondo i turisti sulla nave e i naufraghi sul gommone battevano la stessa rotta, direzione la Spagna. Gli uni però in prima classe annoiati sulle sdraio sotto il sole, e gli altri alla deriva col rischio di finire in fondo al mare. Una sola cosa è certa. Complimenti al comandante della nave, che si è dimostrato uomo di mare, e non curante del disturbo arrecato a lor signori i passeggeri, ha prontamente prestato soccorso ai naufraghi, poi portati a terra in Spagna. Una volta era normale, ma da quando hanno condannato i pescatori di Teboulbah, ogni volta viene da dire grazie di cuore ai marittimi che sanno restare umani nonostante le leggi inospitali della terraferma. Ecco la cronaca dei fatti.
In balia del mare. "Concordia” salva sei clandestini
da Shippingonline
Una nave da crociera italiana ha contribuito a salvare sei clandestini nordafricani, il cui gommone era rimasto in balia del mare in burrasca al largo della costa spagnola. Intorno alle 18 la Costa Concordia, partita poche ore prima da Malaga e diretta a Civitavecchia, ha avvistato l’imbarcazione all’altezza di Almeria.
L’equipaggio si è messo in contatto con le autorità iberiche che hanno chiesto alla nave di scortare il gommone fino all’arrivo dei soccorsi. La nave ha ridotto al minimo i motori e ha affiancato il gommone illuminandolo con un faro. Centinaia di passeggeri si sono affacciati dalle cabine e dai ponti per seguire la scena e incoraggiare i sei migranti impegnati a svuotare il gommone dall’acqua delle onde. Con l’arrivo di un elicottero, che ha illuminato e ha scortato l’imbarcazione verso la costa, la nave ha poi potuto riprendere la normale navigazione verso Civitavecchia al termine di una crociera che ha toccato anche Marocco, Canarie e Madeira