01 May 2010

Cadavere decapitato trovato in mare forse un immigrato morto nella traversata

tratto da Repubblica

LAMPEDUSA - Un corpo decapitato e in avanzato stato di decomposizione, presumibilmente di un uomo, è stato recuperato all'imboccatura del porto di Lampedusa dai Carabinieri e dalla Guardia Costiera. A dare l'allarme sono stati alcuni pescatori che stavano scrutando il mare; il cadavere è stato portato sulla spiaggia della Guiccia, in attesa di essere trasferito all'obitorio del cimitero. Al corpo manca un piede e ad una gamba ha legato uno spezzone di corda. La salma sarà portata ad Agrigento per l'autopsia.

Secondo le forze dell'ordine potrebbe trattarsi di un extracomunitario, caduto in mare il 3 aprile scorso quando a pochi metri dalla coste di Lampedusa un barcone con 25 extracomunitari si era rovesciato a causa di una grossa falla e i clandestini finirono in mare, ma solo ventitrè furono recuperati. Adesso gli investigatori, anche sulla base di un primo esame esterno, ritengono che si tratti di uno dei dispersi. Solo l'esame del medico legale, tuttavia, potrà confermare con certezza questa ipotesi e le cause della morte.

Intanto due giorni fa sullo scoglio di Lampione, a due miglia da Lampedusa, sono stati rintracciati tre extracomunitari tunisini, di 20, di 18 e 15 anni. Erano aerrivati a bordo di una piccola imbarcazione.

(01 maggio 2010)