Altri invece la richiesta di sanatoria non potranno più farla. Oggi sono scaduti i termini. E sono ancora più disperati. Mohamed, marocchino, è uno di loro. “È arrivato in Italia nel 2005 – ci racconta al telefono un suo compagno di sezione -. Ti immagini uno che fa tanti sacrifici per quattro anni e poi, quando finalmente arriva l’opportunità per una sanatoria, viene fermato dalla polizia e rinchiuso in questo centro. Una persona, così è come se l’ammazzi”. Non è la prima protesta che si verifica a Crotone dal momento dell’entrata in vigore del pacchetto sicurezza. Già ad agosto c’era stato uno sciopero della fame di tre giorni, concluso con un niente di fatto. La protesta di ieri si è comunque conclusa senza nessuno scontro con le forze dell’ordine. Al contrario, l’ispettore capo si è impegnato a inviare nel Cie un funzionario della Questura per analizzare i singoli casi di chi ha fatto richiesta della sanatoria. Vedremo come va a finire
Il blog di Gabriele Del Grande. Sei anni di viaggi nel Mediterraneo lungo i confini dell'Europa. Alla ricerca delle storie che fanno la storia. La storia che studieranno i nostri figli, quando nei testi di scuola si leggerà che negli anni duemila morirono a migliaia nei mari d'Italia e a migliaia vennero arrestati e deportati dalle nostre città. Mentre tutti fingevano di non vedere.
01 October 2009
Proteste al Cie di Crotone. Immigrati sui tetti
Altri invece la richiesta di sanatoria non potranno più farla. Oggi sono scaduti i termini. E sono ancora più disperati. Mohamed, marocchino, è uno di loro. “È arrivato in Italia nel 2005 – ci racconta al telefono un suo compagno di sezione -. Ti immagini uno che fa tanti sacrifici per quattro anni e poi, quando finalmente arriva l’opportunità per una sanatoria, viene fermato dalla polizia e rinchiuso in questo centro. Una persona, così è come se l’ammazzi”. Non è la prima protesta che si verifica a Crotone dal momento dell’entrata in vigore del pacchetto sicurezza. Già ad agosto c’era stato uno sciopero della fame di tre giorni, concluso con un niente di fatto. La protesta di ieri si è comunque conclusa senza nessuno scontro con le forze dell’ordine. Al contrario, l’ispettore capo si è impegnato a inviare nel Cie un funzionario della Questura per analizzare i singoli casi di chi ha fatto richiesta della sanatoria. Vedremo come va a finire