ROMA, 1 luglio 2009 - Ancora respingimenti nel Canale di Sicilia. L'ultimo è avvenuto ieri sera a circa 25 miglia a sud di Lampedusa. Gli 89 passeggeri a bordo del gommone, tra emigranti e rifugiati, sono stati presi a bordo da una nave della Marina militare, il pattugliatore Orione, che li ha trasbordati su una motovedetta libica e portati in carcere. Tra i respinti ci sono anche 9 donne e 3 bambini. E pensare che proprio ieri il presidente della Camera, Gianfranco Fini aveva giudicato "immorali" i respingimenti affermando che "sarebbe in alcuni casi come condannare quella persona a morte".
Per approfondire:
Respinti in Libia. Le foto esclusive di Paris Match