17 July 2010

SOS DA BRAK DOVE SONO FINITI GLI ERITREI?


UNA LUCE PER LA DIGNITA'
Manifestazioni a Roma e in tutta Italia. Le foto di Palladino e Asinitas

ULTIM'ORA
Sebha, 17 luglio: seconda notte per strada a Sebha per gli eritrei liberati
Sebha, 16 luglio: liberi! Rilasciati gli eritrei di Brak! Li abbiamo raggiunti al telefono
Roma, 13 luglio: su Il Manifesto il video del respingimento del primo luglio
Roma, 10 luglio: 2 milioni di euro alla Finanza per continuare a respingere
New York, 9 luglio. Hrw insiste, l'Italia li respinse, l'Italia ora li accolga
Tripoli, 8 luglio: la Libia ammette, 400 eritrei detenuti, li libereremo
Palermo, 7 luglio: arbeit macht frei, Paleologo sull'accordo beffa di Brak
Tripoli, 7 luglio: intanto continuano le espulsioni dalla Libia in Niger
Tripoli, 7 luglio: accordo beffa, eritrei liberi se lavoreranno per Gheddafi
Roma, 6 luglio: la lettera di Maroni e Frattini sugli eritrei
Mosca, 6 luglio: Italia lavora a rilascio eritrei e loro occupazione in Libia
Roma, 6 luglio: il Consiglio d'Europa chiede spiegazioni all'Italia
Brak, 5 luglio: si muove l'ambasciata eritrea, Frattini chiama il Cir
Brak, 4 luglio: l'appello degli eritrei, non lasciateci morire
Brak, 3 luglio: il direttore di Brak, espulsione imminente?

L'APPELLO DEGLI SCRITTORI: ADOTTIAMO GLI ERITREI!

L'intervento a sorpresa della Alfano al parlamento europeo. Ora lo sanno tutti!
Le lettere di Andrea Segre e di Dagmawi Yimer, di Come un uomo sulla terra
Liberti su Il Manifesto: ecco la lista dei nomi degli eritrei di Brak
IL RACCONTO
Ho sentito quelle voci. Nel container sotto il sole del Sahara
I fatti risalgono al 29 giugno. Nel carcere di Misratah, in Libia, esplode la protesta degli eritrei. Rifiutano di fornire le proprie generalità all'ambasciata eritrea, un gruppo tenta la fuga e la polizia libica carica duramente. Nella notte, circa 250 persone sono deportate nei camion container nel carcere di Brak, nel deserto libico. Tra loro, molti eritrei respinti in mare dall'Italia nell'ultimo anno. Siamo in contatto con loro, chiedono alla comunità internazionale di bloccare l'espulsione di massa
I TESTIMONI
La voce degli eritrei detenuti raggiunti al telefono dai microfoni del Tg3
L'intervista a CNR di un'altro dei detenuti di Brak
Guarda il VIDEO della telefonata a Misratah, tratta da Come un uomo sulla terra

FORTRESS EUROPE ADERISCE ALL'APPELLO DE L'UNITA'
Mandate una mail a Maroni a info@interno.it e corrispondenzaviminale@interno.it
«Io, (nome e cognome) sono convinto che un Paese civile non possa essere complice di un crimine contro l’umanità. Fermate il massacro dei prigionieri eritrei in Libia»
Primo obiettivo raggiunto! Viminale intasato dalle email, continuate!

SOSTEGNO ALL'APPELLO DEL CIR E DI COME UN UOMO SULLA TERRA
Mandate una mail al presidente della repubblica Napolitano, l'Italia accolga i 250 eritrei nel nostro paese! Fermiamo le deportazioni!

AMNESTY INTERNATIONAL PROMUOVE UN'AZIONE URGENTE

INTANTO SI MOBILITA LA DIASPORA ERITREA. L'APPELLO DI HRCE

Ascolta l'audio di Roman Herzog con gli eritrei di Misratah nel 2008


LE REAZIONI
L'INTERROGAZIONE A FRATTINI di Jean Leonard Touadi (Pd) e la RISPOSTA di Stefania Craxi
Tacciono le segreterie di partito, ma qualcosa si muove. Le reazioni di Orlando (Idv), Calipari (Pd), Turco (Pd), Perduca (Radicali), D'Alia (Udc), Pianetta (Pdl) e al parlamento europeo Alfano (Idv), Borsellino (Pd) e il Gue
L'Unità. Lo speciale sugli eritrei di Brak del 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 10 luglio
L'analisi di Fulvio Vassallo Paleologo: l'Italia finanzia, la Libia deporta
Le reazioni di Asgi, Astalli, Habeshia, Arci, Primo Marzo, Ecre, Unione Forense, Amnesty, HRW
La risoluzione di condanna della Libia del Parlamento Europeo del 17 giugno 2010
Le reazioni sui blog degli eritrei in Libia
Che fine hanno fatto gli eritrei rimpatriati dalla Libia nel 2004?
Cos'era il centro di detenzione di Misratah. Il nostro reportage del 2008
Era già successo e anche di peggio. Le foto del massacro di Ganfuda
Acnur: riapre l'ufficio dell'Onu per i rifugiati a Tripoli?

COSA RISCHIANO GLI ERITREI IN CASO DI RIMPATRIO? GUARDA IL VIDEO