13 November 2009

Capitani coraggiosi. Il video reportage di RSI


di Franca Verda Hunziker

ROMA - “Pescatori di uomini” e “Angeli del mare”: li chiamano così e hanno ricevuto medaglie al valore dall’Alto Commissariato dell’ONU per i Rifugiati. Sono i pescatori di Mazara del Vallo che con i loro grossi motopescherecci sono stati protagonisti di epiche operazioni di salvataggio di centinaia di migranti clandestini alla deriva su gommoni o barche fatiscenti nel Canale di Sicilia. Ma c’è un’altra storia persasi nelle reti della cronaca: quella di 7 pescatori tunisini sotto processo da due anni ad Agrigento con l’infamante accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per aver salvato e portato a Lampedusa 44 naufraghi. Una storia con implicazioni diplomatiche e politiche - con effetti collaterali devastanti per il soccorso in mare- che si dovrebbe chiudere con la sentenza il 17 novembre.


Per approfondimenti:
Capitani coraggiosi. Parlano i pescator di Mazara
Lampedusa: salvarono naufraghi, oggi rischiano il carcere
Agrigento: capitan vergogna davanti ai suoi giudici