01 February 2006

Libia: la strage di Zawiyah

La situazione dei migranti di passaggio in Libia per raggiungere l'Europa è allarmante. Testimonianze parlano di quotidiani abusi e di gravi episodi di violenza da parte di chi organizza i viaggi (attraverso il Sahara, in Libia e poi verso Lampedusa dal litorale di Zuwarah) e della stessa polizia. Nel 2006 Human rights watch e Afvic hanno accusato Tripoli di arresti arbitrari, deportazioni collettive e torture nei centri di detenzione per stranieri, tre dei quali finanziati dall'Italia. Simili denunce comparivano nel rapporto del 2004 della Missione tecnica in Libia dell'Unione europea. Sulla cronaca nera non esistono dati, ma è noto che nelle sommosse anti stranieri esplose nel settembre 2000 a Zawiyah, nel nord-ovest del Paese, vennero uccisi almeno 560 migranti

06.10.2000LibiaAlmeno 500 nigeriani morti nei tumulti anti stranieri scoppiati nella città settentrionale di ZawiyahBaltimore Sun
25.09.2000LibiaCirca 1.000 libici attaccano e incendiano un accampamento ghanese nella città settentrionale di Zawiyah, almeno 10 mortiBaltimore Sun
24.09.2000LibiaSommossa anti stranieri nella città settentrionale di Zawiyah: un gruppo di libici al grido "via i neri" attacca una colonia di immigrati, uccidendo almeno 50 persone provenienti da Chad e SudanBaltimore Sun