30 October 2008

A un anno dal naufragio, Vendicari ricorda

SIRACUSA, 30 ottobre 2008 - Era la notte del 28 ottobre 2007. Un naufragio nelle acque siracusane causò la morte di 17 migranti. Egiziani e palestinesi. I loro corpi vennero ritrovati nei giorni successivi sulle spiagge tra Marzamemi e contrada San Lorenzo. A un anno di distanza, e assieme ai familiari delle vittime, Vendicari ricorda la tragedia. Per non dimenticare queste e le decine di migliaia di altre vittime dell'immigrazione in un Mediterraneo che è diventato una grande fossa comune.

L'appuntamento è per sabato primo novembre 2008, alle ore 15:00, nella città di Noto (Siracusa), da dove partirà un corteo funebre diretto verso la spiaggia di Vendicari. Il punto di ritrovo è Villa Noto, a Porta Reale. Come gesto simbolico, ogni auto porterà appese un paio di scarpe. Alla cerimonia sul mare parteciperanno i familiari delle vittime, l’imam Mufid, il musicista Ramzi Harrabi e la scrittrice Heike Brunkhorst.

Più tardi, alle ore 18:00, ci sarà un dibattito sull'immigrazione, nella Sale Dante del Teatro Comunale di Noto, piazza XXVI Maggio. Interverranno i familiari delle vittime ed i superstiti del naufragio di Vendicari, Gabriele Del Grande (giornalista), Paola Ottaviano (avvocato), Roman Herzog (documentarista) e la scrittrice Heike Brunkhorst (scrittrice).

In contemporanea si celebreranno altre due giornate della memoria delle vittime dell'immigrazione. A Tarifa, in Spagna, e a Larache, in Marocco. Il primo novembre 1988 infatti avvenne il primo naufragio conosciuto di una barca di immigrati nel Mediterraneo, nello stretto di Gibileterra. Dal 1988 secondo Fortress Europe le vittime dell'immigrazione verso l'Europa sono almeno 13.228, di cui 3.118 solo nel Canale di Sicilia.